Aeroporto di Lecce – Galatina “Fortunato Cesari” 05/10/2023

Il giorno 5 ottobre la VMAS ha avuto la possibilità di visitare la base di Lecce-Galatina sede del 61° Stormo dell’Aeronautica Militare.

Un briefing presso l’aula convegni dello Stormo ci ha permesso di conoscere le attività dello Stormo che ha come compito primario la formazione degli allievi piloti e del personale navigante sia dell’A.M. che dei paesi alleati o dei partner che ne fanno richiesta al fine di conseguire il Brevetto di Pilota Militare (BPM) e dell’addestramento alla fase pre-operativa. La base è diventata un centro di eccellenza per l’addestramento dei piloti militari.

La dimostrazione è data dalle richieste da parte delle forze aeree (NATO e non solo) che chiedono di poter inviare proprio personale a frequentare i corsi di quella che viene chiamata a pieno titolo International Flying School. Le fasi sono così dettagliate:

• La fase II, comune a tutti gli allievi piloti, è finalizzata alla individuazione delle linee su cui gli stessi saranno impiegati nel prosieguo della loro carriera aviatoria (fighter, pilotaggio remoto, elicotteri, trasporto) ed è svolta dal 214° Gruppo Volo sul velivolo T-339A (MB339A-MLU).
• La fase III, rivolta esclusivamente agli allievi piloti selezionati per le linee “Fighter”, si conclude con il conseguimento del Brevetto di Pilota Militare ed è svolta dal 213° Gruppo Volo sul velivolo FT-339C (MB339CD).
• La fase IV infine – propedeutica al successivo impiego sui velivoli fighters – è denominata anche Lead In to Fighter Training (LIFT) ed è svolta sul velivolo T-346A dal 212° Gruppo Volo/IFTS presso la base di Decimomannu.

Fondamentale la partership con l’industria Leonardo Spa la quale mette a disposizione istruttori civili e velivoli per l’addestramento di “Fase IV” nella cornice di compartecipazione denominata International Flight Training School (IFTS), definita dagli accordi A.M.- Leonardo.

La visita della nostra associazione è proseguita poi presso la linea volo e il 214° Gruppo per poter assistere e fotografare l’attività di volo del reparto. La visita si è arricchita inoltre dell’interessantissima sosta presso il 10° RMV (Reparto Manutenzione Velivoli) dove alcuni tecnici con molta pazienza si sono gentilmente prestati a rispondere alle numerosissime domande e curiosità. Gradita sorpresa, presenti nell’hangar vi erano anche velivoli che hanno prestato servizio nel passato della base, come l’MB326 e il T-6 Texan, in precedenza, ambedue presenti a Pratica di Mare alla manifestazione del Centenario AM. Il 961° GEA (Gruppo Efficienza Aeromobili), istituito nel 2003, si occupa della manutenzione di 1°e 2° livello, di tutta la linea velivolidel 61° Stormo. La gestione della flotta FT-339C e T-339A, avviene applicando le direttive impartite del programma annuale del 10° RMV dove sono predisposti i ratei di utilizzo per ogni singolo velivolo nelle diverse versioni sulle base delle richieste dei Gruppi Volo. Per quanto riguarda la linea T-346, il personale viene supportato da un’aliquota di tecnici della Leonardo Divisione Velivoli.

Lo Stormo, che ha alle dipendenze anche un CAE(Centro Addestramento Equipaggi), svolge inoltre le funzioni di Presidio Aeronautico e Circoscrizione Aeroportuale per le province di Lecce e Brindisi. Nel pomeriggio poi ed in particolare presso il 10°  RMV è stato possibile approfondire la conoscenza tecnica di una attività poco nota ma quanto mai importante per la sicurezza volo. Ci è stato infatti illustrato il funzionamento delle barriere di arresto dei velivoli che presentino un’emergenza nelle fasi finali del volo e dell’atterraggio. Infatti, all’interno dell’ente vi è una componente che risulta essere l’unica abilitata a revisionare le barriere di tutti i sistemi presenti nelle basi italiane. Il personale, dimostrando competenze e una passione unica nel loro genere, si è prodigato per mostrarci il funzionamento anche di un esemplare di barriera cosiddetta campale, utilizzata su strisce erbose nelle esercitazioni e/o rischieramenti o in quegli aeroporti di rischieramento dove non sia presente un sistema fisso di arresto di emergenza. Un sincero ringraziamento al personale del 61° Stormo che con pazienza, ci ha accompagnato durante la visita.

Dopo ben 35 anni dall’ultima edizione svolta a Cameri nel 1988, il Tiger Meet è ritornato in Italia! E per noi della VMAS il ricordo di quella edizione svolta nella base piemontese negli anni ’80 ha un valore particolare. Infatti proprio lo “spotter day”, organizzato per gli appassionati il 7 luglio 1988, ha dato il “la” alla nascita della nostra associazione che è stata costituita qualche mese dopo tale evento e precisamente il 15 marzo 1989.

La conclusione del “Tour della Puglia 2023” ha visto come ultima tappa proprio lo Spotter Day organizzato dalla NATO Tiger Meet Association presso l’Aeroporto “Antonio Ramirez” di Gioia del Colle sede del 36o Stormo, il giorno 06/10/2023 in occasione dell’esercitazione Nato Tiger Meet 2023. Una giornata che non ha deluso le aspettative dei partecipanti, con circa una ottantina di velivoli presenti e provenienti da 12!!! nazioni diverse. L’evento si è tenuto al termine della prima settimana di esercitazione, in uno scenario internazionale a valenza interforze, interessando i cieli di Puglia, Basilicata e Calabria, in cui addestramento ed esperienze operative sono state finalizzate a sviluppare e massimizzare l’integrazione e l’interoperabilità

di 19 Reparti di volo ad ala fissa e ad ala rotante, e di ulteriori assetti a supporto, con l’alternarsi di complesse missioni COMAO (Composite Air Operation) e missioni complementari, incluse Electronic Warfare (EW), Basic Fighter Manoeuvring (BFM), Air Combat Manoeuvring (ACM) e Slow Mover Interceptor (SMI). Oltre ad essere un’ottima opportunità addestrativa per le forze aeree coinvolte, è sicuramente una delle piu’ interessanti attività in ambito di esercitazioni militari che attira un notevole numero di appassionati di aeronautica da tutta Europa e non solo! Per l’occasione è stata allestita una zona spotters parallela alla pista, da dove è stato possibile fotografare i velivoli durante le partenze e gli arrivi, nonché durante una fragorosa ma elegante (e soprattutto non prevista!) elephant walk che ha coinvolto tutti gli aeromobili partecipanti. Quest’anno ad aggiudicarsi l’ambito premio “Silver Tiger” è stato il Taktisches Luftwaffen Geschwader 74 della Luftwaffe basato a Neuburg.

NATO TIGER MEET 2023 TIGER COLOURS AIRCRAFT

*   ECE = Escadron de Chasse et d’Expérimentation

** EHRA = Escadrille d’Hélicoptères de Reconnaissance et d’Attaque

    RHC = Régiment d’Hélicoptères de Combat

Ancora una volta la NATO Tiger Meet si è rivelata essere un’occasione addestrativa di rilevante importanza condotta con Paesi che vantano eccellenze nel campo della Difesa in ambito internazionale.

A seguire l’elenco dei partecipanti.